lunedì 14 settembre 2020

[Curiosità di numeri: IIII o IV?]

Qualche giorno fa, mentre ero da un amico per fargli vedere alcuni orologi per un regalo, è nato lo spunto per questo post.

Il mio caro amico Andrea, mentre visionava le mie creazioni, mi ha fatto notare che i quadranti con i numeri romani erano strani: ovvero anziché avere in numero 4 segnato "IV" era indicato "IIII" e così gli ho spiegato due tre cosette sul mondo degli orologi...

Dovete sapere che nel settore degli orologi dove è presente un quadrante con i numeri romani, non è raro vedere l'uso di entrambe le modalità in quanto tutte e due corrette.
La scelta è spesso dettata dal brand o dal tipo di orologio ma le motivazioni sono svariate.

La formula composta dalla forma tradizionale che conosciamo tutti "IV" è ottenuta per differenza (cinque meno uno) mentre quella composta dalle quattro stanghette "IIII" è ottenuta per addizione: negli orologi di norma si preferisce quest'ultima sebbene sia quella meno conosciuta e studiata.

Ora vi spiego il perché...
ESTETICA: se guardate il quadrante dal punto di vista estetico, noterete subito che la composizione "IIII" si bilancia perfettamente al numero speculare "VIII" [entrambi composti da 4 caratteri].

CULTURALE: con l'introduzione delle meridiane, il quattro "additivo" agevolava la lettura dell'ora.

RELIGIOSO: in età romana la forma "IV" coincideva con le iniziali di Giove. [Grande Giove come direbbe il Doc Emmett Brown in "Ritorno al Futuro!!!]

Curiosità a parte, il motivo principe di questa scelta fatta da quasi tutti i brand più famosi, è proprio quella estetica che rende la lettura più pratica e intuitiva.


E anche per oggi è tutto: ritorno nel mio studio sommersa tra la mia pelle e le mie borchie.
A presto!